L’Hotel La Tamise, progettato su immagine di Place Vendôme come uno scrigno raffinato, vi invita a scoprire questa emblematica piazza ottagonale a forma di gioiello.
Originariamente, Place Vendôme si trovava fuori Parigi, poiché sotto Enrico IV, la Parigi storica aveva confini molto limitati e formava un triangolo tra il Louvre, l’île de la Cité e gli immediati dintorni. La sua costruzione fu decisa sotto il re Luigi XIV con l'idea di erigere una piazza sontuosa che permettesse di accedere più facilmente al centro di Parigi e alle zone limitrofe. Il suo nome attuale fa riferimento ad un'antica abitazione di lusso, all'epoca situata sulla piazza, della quale oggi rimane solo il nome. Il Re Sole affidò a Jules Hardouin Mansart la costruzione di questa piazza in stile classico. Una statua del re si erigeva, all'epoca, al centro di essa. La piazza non prevedeva nessuna attività commerciale, né l'apertura su rue de la Paix, già all'epoca molto importante dal punto di vista commerciale. Questo luogo comprendeva essenzialmente le abitazioni di lusso di proprietà degli ufficiali finanziari e dei nobili. La Rivoluzione Francese segna un periodo di transizione, che darà un nuovo prestigio alla piazza.
Dopo la Rivoluzione Francese, Place Vendôme cambia destinazione d'uso e la statua del re viene distrutta. Napoleone, noto per la sua politica ostentatrice, desidera ridare vita alla piazza creando un luogo sontuoso collegato a rue de la Paix. Costruisce una colonna con i cannoni nemici e distrugge la chiesa dei Cappuccini che si sporgeva su rue de la Paix per garantire l'accesso diretto a questa strada. E' in questa chiesa che fu sepolta la Marchesa di Pompadour, la favorita di Luigi XV e grande collezionatrice di gioielli preziosi, aprendo le porte alla futura capitale mondiale della goielleria. Con la costruzione dell'Opéra di Parigi nel XIX secolo e grazie all'apertura su rue de la Paix, la notorietà di Place Vendôme è incontestabile. Frédéric Boucheron è il primo gioielliere ad aprire la sua attività nella piazza, seguito poi da tutti i più grandi nomi della gioielleria: Cartier, Van Cleef, Bulgari, Dior, Fred, Piaget, Poiray, Mellerio dits Meller…